C'è un altra Toledo. Una che non vediamo quando camminiamo per le sue strade, perché è nascosta sotto di esse. Nel corso di tremila anni, diversi popoli hanno abitato la città, sovrapponendo le loro costruzioni e gradualmente alzando il livello del terreno, facendo scomparire così i resti più antichi in alcune zone della città. Con il passare del tempo, antichi edifici monumentali, come le terme romane, i bagni medievali, le case principali, i dipinti murali e le porte monumentali sono rimasti nascosti, e, ancora più in basso, ci sono le numerose grotte e gallerie che attraversano gran parte del sottosuolo della città e che hanno dato luogo ad una moltitudine di leggende relative alla pratica della magia e delle arti divinatorie, ispirando anche storie dell'orrore a Edgar Allan Poe stesso.

Visitiamo questi spazi, confrontando la scienza archeologica con il mito e la leggenda, per verificare che, molte volte, vanno di pari passo in questa magica città che è Toledo.